Eichenhain n. 6 - 35641 Schöffengrund (DE)
info@imperocaffe.com

Le varietà del caffè

Nel sistema di classificazione del regno vegetale creato dal botanico svedese Carlo Linneo, il caffè venne catalogato nella famiglia delle rubiacee, che raggruppa ben 4500 varietà tra cui 60 specie appartenenti al genere coffea.
Delle circa 60 specie di piante di caffè esistenti, solo 25 sono le più commerciali per i frutti, ma di queste solo le prime quattro hanno un posto di rilievo nel commercio dei chicchi di caffè: la Coffea Arabica, la Coffea Robusta, la Coffea Liberica e la Coffea Excelsa.

Coffea Arabica:
Specie coltivata e selezionata da diversi secoli.
Di questa la più rinomata è la varietà «Moka», coltivata sopratutto in Arabia, i cui grani, piuttosto piccoli, hanno un intenso profumo aromatico.
Il loro colore caratteristico è il verde rame, mentre la forma è appiattita e allungata.
Altre varietà sono la «Tipica», la «Bourbon», molto diffusa in Brasile, e la «Maragogype», apprezzata per i grani più grossi che produce.
Le piante di Arabica prosperano in terreni dotati di minerali, specie quelli di origine vulcanica, situati oltre i 600 metri di altezza.
Il clima ideale deve aggirarsi intorno alla temperatura media di 20°C.
La coltivazione di altre specie è stata pure introdotta dalla fine dell´Ottocento, a seguito delle malattie che, in diverse regioni, colpirono e decimarono la Coffea Arabica.
Da allora si andarono scegliendo e selezionando altre specie in grado di dare dei grani da introdurre con successo sul mercato internazionale.

Coffea Robusta:
Affine alla Coffea Arabica, i suoi rami si incurvano a forma di ombrello, verso terra.
Durante l´anno la fioritura è continua.
I suoi grani tondeggianti sono più piccoli, ma più ricchi di caffeina rispetto alla specie precedente e, una volta torrefatti, risultano molto profumati.
Questa varietà, che vegeta anche in pianura, ha avuto molta fortuna in commercio.
Scoperta nel Congo è ora molto coltivata perchè, oltre all´abbondanza di produzione e al minor costo d´impianto, mostra alte caratteristiche di resistenza alle malattie, vegetando anche in condizioni disagiate.
Alcune varietà ricavate da incroci di «Canephora» a cui la Robusta appartiene, sono molto diffuse in Indonesia, Uganda, India e nell´Africa occidentale.
Inoltre è stata ricavata «l´Arabusta», incrocio tra le due Coffee, Arabica e Robusta.

Coffea Liberica:
Proveniente dalle foreste della Liberia e dalla Costa d´Avorio, è una bella pianta longeva, robusta, rigogliosa nella vegetazione, con frutti e semi grandi quasi il doppio di quelli della Arabica e, inoltre, più resistenti all´assalto dei parassiti.
È una pianta che richiede temperatura elevata e abbondante acqua.
Per queste sue caratteristiche la Coffea Liberica è scelta come porta-innesto e per ottenere, tramite incrocio, nuove varietà presenti soprattutto in Costa d´Avorio e nel Madagascar.
I suoi chicchi, sebbene di qualità inferiore, danno un caffè profumato e gradevole, con un gusto che, fino a qualche decennio addietro, piaceva maggiormente nei paesi scandinavi.

Coffea Excelsa:
Scoperta nel 1904, questa specie resiste bene all´attacco delle malattie e alle siccità.
Dà una resa molto elevata e i grani, lasciati invecchiare, danno un caffè dal gusto profumato e gradevole, simile a quello della Coffea Arabica.
Le quattro specie descritte sono le più importanti, quanto a redditività delle coltivazioni.
Tra le specie di minor adattabilità e, quindi, di scarsa resa, ricordiamo invece:

Coffea Stenophylla:
Si coltiva in Guinea, Sierra Leone e Costa d´Avorio ed è resistente alle siccità.
Il profumo dei suoi grani è paragonabile a quello del tè; tuttavia il gusto della bevanda trova pareri discordi tra i palati degli assaggiatori.
Alcuni esemplari di Coffea Stenophylla si trovano in giardini botanici.

Coffea Mauritiana:
Da essa si ottiene una bevanda piuttosto amara e inebriante.

Coffea Racemosa:
Pianta a foglie caduche nella stagione secca, che riprende la fogliazione nella stagione delle piogge.
Dà un caffè poco ricco di caffeina, ma molto profumato.

Coffea Congencis:
Proviene dalle rive del Congo e produce un caffè di buona qualità, ma l´arbusto è poco produttivo.

Coffea Dewevrei:
Proviene dalle foreste del Congo Belga.

Coffea Neo-Arnoldiana:
Selezionata pure nel Congo, ha un rendimento elevato.

Coffea Abeokutoe:
Coltivata in Costa d´Avorio, i grani ricordano la Coffea Arabica.ù

Coffea Dybowskii:
È il gruppo dell´Eucoffea, quest´ultima dell´Africa intertropicale.
Altre varietà di Coffea sono poco convenienti per le coltivazioni.
Ricordiamo tuttavia alcune specie che risultano coltivate in alcuni paesi: Kouilou, Sankuru, Uganda, Niaouli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *